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Elisabetta Rosso Photography > Esercizio  > ESERCIZIO 2: rifatevi gli occhi
La Gioconda

ESERCIZIO 2: rifatevi gli occhi

Siete ancora chiusi in casa e non ne potete più di guardare fuori dalla finestra?! Avete mirato e rimirato e magari anche fotografato piante, fiori, cani, gatti, figli e qualunque cosa vi stia intorno!?

Provo a tenervi impegnati così: prendete un libro qualsiasi di storia dell’arte o se non lo avete attaccatevi a internet e iniziate a cercare o googleare immagini famose di quadri o sculture. Bene provate a cercare triangoli e forme geometriche… riuscite a trovarle. Questo è uno di quegli esercizi che io chiamo di reverse engineering ( perchè l’ingegnere ogni tanto salta fuori prepotente) Insomma per imparare a fare prima impariamo a vedere e studiamo quelli bravi.

Io vi butto qui qualche esempio sempre di arte classica, ma sbizzarritevi con quello che vi viene in mente… che ci trovate!? Triangoli, linee cerchi, ovali?! Soprattutto rifatevi gli occhi!!!

Fatemi sapere come va, se trovate tante “forme” e inviatemi i vostri esercizi nei commenti!

Comments:

  • Luciano Ciancia

    Marzo 27, 2020 at 9:48 am

    Bell’esercizio Elisabetta! Penso proprio che lo farò! ☺️☺️☺️

  • Luciano Ciancia

    Marzo 27, 2020 at 1:08 pm

    Ciao Elisabetta,ho fatto un po’ di esercizi di ricerca delle forme, funziona bene!

  • Simone Trombetta

    Marzo 28, 2020 at 8:03 pm

    Dopo aver letto questo post sono andato a riaprire i libri di storia dell’arte del liceo (praticamente nuovi) e ho riscoperto un mondo! Grazie!

  • luca giannecchini

    Marzo 28, 2020 at 8:17 pm

    La creazione di Adamo: Il quadro presenta sulla sinistra la figura distesa di Adamo, appena creato, in una posizione tendenzialmente obliqua, come per chiudere da quella parte il quadro; quindi linea obliqua. L’estensione della mano e lo sguardo di Adamo inducono l’osservatore ad andare oltre ma verso il lato destro del quadro. Lo sguardo del Creatore, compresa l’estensione del braccio ne del dito allungato contribuisce a focalizzare lo sguardo in un punto ben preciso del quadro. anche la figura in secondo piano sulla parte destra rafforza a guardare sempre verso destra. Quindi tutte le linee principali convergono verso il punto clou del quadro. Per quanto concerne le linee direi che alla linea obliqua sulla sinistra corrisponde una medesima linea obliqua sulla destra, più o meno, con la stessa inclinazione. Io posizionerei infine una figura triangolare il cui vertice è rappresentato dall’occhio del Creatore e la base è rappresentata dal corpo di Adamo. Forse un’altra figura triangolare potrebbe avere come base la linea che corre tra gli occhi del Creatore e della figura sulla sua destra e come vertice gli occhi di Adamo.

  • luca giannecchini

    Marzo 28, 2020 at 8:41 pm

    Vergine delle Rocce: l’inserimento importante delle rocce mi fa pensare ad un originale drappeggio che racchiude e protegge le figure rappresentate nel primo piano. Per quando concerne la ricerca di figure geometriche direi che, il vertice del primo triangolo è rappresentato dalla testa della Madonna, mentre, la base è rappresentata dalla linea di terreno su cui poggiano tutte la figure. L’altra figura geometrica ha come vertice la spilla che tiene il drappeggio della Madonna e la base è rappresentata da due fanciulli uno a destra e l’altro a sinistra. La figura dell’angelo, anch’essa, richiama la forma di un triangolo, con vertice rappresentato dalla testa e la base è rappresentato dal posizionamento del corpo su terreno. Secondo me, è anche presente un richiamo forse alla “realtà” che si può notare guardando l’apertura delle rocce in alto a sinistra dove si può intravvedere un paesaggio rurale con case vegetazione e colline; anche se rappresenta un minima porzione è in grado di fornire una profondità enorme al quadro stesso.

  • luca giannecchini

    Marzo 29, 2020 at 3:12 pm

    Madonna Sistina: il drappeggio verde in alto racchiude la scena ed indirizza, di fatto, lo sguardo sulla figura centrale della Madonna col bambino. Anche lo sguardo del prelato sulla sinistra, forse il Papa vista la tiara in basso, invita lo sguardo dell’osservatore alla figura centrale. Cercando la figura geometrica, a me pare, che il primo triangolo abbia come vertice la parte alta del quadro fra i due drappeggi e la base è rappresentata dalle due figure laterali alla Madonna. Un altro triangolo, rovesciato rispetto al primo, ha come vertice la testa dei due angioletti in basso al centro e la base è rappresentata dalla linea che corre fra le teste delle due figure genuflesse al centro del quadro. Una cosa che mi ha molto colpito è lo sguardo dei due angeli in basso, del bambino in braccio e, quello della Madonna stessa che di fatto stanno guardando, con molto stupore, un soggetto fuori dal quadro.

  • luca giannecchini

    Marzo 29, 2020 at 3:34 pm

    Ragazza col turbante: uno degli elementi che attirano, almeno così è per me, lo sguardo è rappresentato dagli occhi della ragazza, che hanno una luce molto intensa, una posa accattivante, ed infine il gioco delle ombre, sul lato destro, del viso da profondità e rilievo alla figura. La profondità è accentuata dalla brillantezza dell’orecchino mentre la figura dell’orecchio si intravvede nella penombra. Direi che una figura geometrica ha come vertice l’orecchino e come base la base stessa della figura. Altro elemento geometrico è rappresentata dal drappeggio del turbante che scende dalla testa fino alle spalle del soggetto. Altro triangolo ha come vertice la parte alta del turbante e come base la linea che corre lungo il collo della ragazza. Un triangolo rovesciato ha come apice la punta del mento della ragazza mentre la base è rappresentata dalla linea che corre lungo la nuca. Infine un altro triangolo può essere iscritto nella parte più luminosa del vestito, vertice in alto vicino al colletto bianco e base in basso

  • luca giannecchini

    Marzo 29, 2020 at 4:02 pm

    Il Cristo morto: Lo sguardo della figura, in primissimo piano, sulla sinistra e l’ andamento dell’ avambraccio della seconda figura guidano lo sguardo verso la figura centrale. Il pianto lamentoso, delle figure a sinistra, il colore dominante del quadro, rafforzano un sentimento di commozione che ha come epicentro la figura centrale del Cristo morto. Nella figura centrale un primo triangolo ha come vertice la testa del Cristo e la base è rappresentata dalla linea che corre fra le pieghe dei due avambracci. Un’altra figura geometrica ha come vertice i piedi del Cristo e come base la linea cha passa fra i due gomiti. Un altro triangolo lo intravvedo nelle due figure laterali a sinistra, vertice in alto e base la linea che passa tra le mani giunte, della prima figura e l’avambraccio della seconda persona. Osservando la figura del Cristo intravvedo tre linee orizzontali, dal basso verso la base del quadro, e che vanno dal seno alla punta del piede (1 e 2) e la terza centrale dal naso fino al drappeggio più in basso centrale.

  • luca giannecchini

    Marzo 29, 2020 at 5:04 pm

    Resurrezione di Cristo: Il modesto commento di questo capolavoro l’ho lasciato per ultimo perché, per me, è molto complesso e molto simbolico. La figura più in alto del Cristo, di proporzioni più grandi delle altre figure, esprime un sentimento molto forte: colui che ha sconfitto la morte. La resurrezione del Cristo rappresenta nuova vita, così come il sorgere del sole rappresenta la nascita di un nuovo giorno. Lo svolgimento della scena che parte dalla figura, scomposta dallo stupore ed arriva, seguendo il fiume, fino al sole che sorge, apporta al quadro una enorme profondità. La profondità si può apprezzare anche sulla sinistra e parte dalla tomba, passa per le donne, corre lungo la strada e culmina con il piccolo albero nella parte centrale verso sinistra del quadro. Una figura geometrica ha come vertice la testa del Cristo e come base la linea che passa sulla tomba. Un triangolo, sulla destra, ha come vertice la punta del piede della guardia con la lancia e la base è l’angelo in altro. Altro triangolo simile sulla sinistra. Due triangoli sono visibile sulla tomba scoperchiata. Altro triangolo ha come vertice la punta del dito della guardia sulla destra e la base è il corpo disteso della guardia in basso. Analogo triangolo è formato dalle due figure sulla destra.

  • luca giannecchini

    Marzo 29, 2020 at 5:07 pm

    Elisabetta buonasera: grazie dell’esercizio mi ha tenuto occupato per un po’. Ci ho provato salutoni

  • larghi sara

    Maggio 1, 2020 at 12:18 pm

    ESERCIZIO FANTASTICO DOVE ALLENA MOLTO LA MENTE …

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