

Lettura immagine #7
Mont-Saint-Michel
di Marco
Marco mi scrive:
Le-Mont-Saint-Michel è una tappa obbligata per chi visita la Bretagna e la Normandia, bellissimo e spettacolare visto dall’esterno, troppo turistico e brulicante di gente quando si superano le mura. Tantissimi turisti fotografano l’abbazia con le sue possenti mura, io, invece, volevo fotografare dall’abbazia. Guardando l’immenso spazio che la circonda, la distesa di sabbia e campi, l’orizzonte che si vede in lontananza, tutte queste cose fanno mancare il fiato : troppo spazio, troppa aria, quasi troppo ossigeno da respirare in questo spazio immenso. Per chi, come me, vive circondato dalle montagne, trovarsi con tutto quello spazio è inebriante e terribile allo stesso tempo. Ho cercato dunque una composizione che riflettesse la situazione in cui mi trovavo e memore del workshop di fotografia di viaggio e di paesaggio fatto qualche mese prima, decido per uno scatto verticale con un elemento in basso che dia il senso delle proporzioni e l’orizzonte in alto per dare la sensazione di infinito : ci sono riuscito ? Non so dare una risposta, ma a me questa foto piace e tanto mi basta.


Ho riportato il commento che mi ha inviato Marco perché mi sembra molto interessante il ragionamento che ha fatto! Da un lato il desiderio di andare oltre una foto vista e rivista, seppur bellissima, di un luogo molto famoso e dall’altro il desiderio di esprimere le proprie emozioni. Il risultato è una foto sicuramente non banale. Una di quelle immagini non da “effetto wow” ma molto introspettiva, che va studiata. L’edificio cattura la nostra attenzione e con le figure umane ci rende bene l’idea della dimensione ma allo stesso tempo “punta” verso l’infinito. Il nostro occhio viene spinto verso l’orizzonte, che, molto lontano, trasmette bene il senso di vastità.
Non è facile raccontare fotograficamente il vuoto e mi sembra che Marco ci sia riuscito bene.
Forse avrei provato a mettere l’edificio più a sinistra togliendo le pietre che “fanno un po’ disordine” e per sfruttare meglio la curva del ponte di pietra (la famosa freccia dell’edificio punta verso destra e scappa un pochino). Al centro in fondo si vede un piccolo corso d’acqua con un’ansa, quello funziona molto bene e avrei cercato con l’inquadratura di far puntare l’edificio verso quel particolare e dargli un più importanza (non so poi nella condizione pratica se spostarsi poteva essere possibile).
In generale mi sembra che Marco abbia fatto centro. Sarà anche che amo molto i tagli verticali! Che dite?
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
MARCO PEDRINI
Aprile 15, 2020 at 9:14 amCiao Elisabetta, le balconate dell’abbazia, dalle quali é possibile ammirare il panorama, erano piene di gente, avrei potuto spostarmi, ma non senza disturbare e/o sgomitare con altri turisti. Le rocce le ho incluse consapevolmente perché pensavo aiutassero a seguire la linea grigia a forma di S allungata poco sopra e che, a sua volta, portasse lo sguardo a proseguisse verso l’alto. Con il senno di poi e, sopratutto, dopo la tua analisi, le avrei scartate, ma tant’è …
Mi piace molto il tuo modo di analizzare le fotografie, grazie per i preziosi suggerimenti.
Marco.
Elisabetta Rosso
Aprile 27, 2020 at 7:56 amCiao Marco grazie mille… 🙂 analizzare le immagini credo sia davvero molto utile e anche confrontarsi con altri!
Renzo Coalova
Aprile 15, 2020 at 5:08 pmCiao a tutti. Non so se Marco potesse cambiare punto di ripresa e non so che focale abbia usato. Personalmente, per enfatizzare ancora di più la vastità degli spazi avrei incluso un pò più di cielo. La trovo un po soffocata quella striscia al limite del frame, oltretutto mi pare ci fosse un bel cielo interessante. Detto questo, mi piace il “coraggio di sperimentare”. Bravo.
MARCO PEDRINI
Aprile 16, 2020 at 6:41 amHo utilizzato un grandangolare 10-24 ad una focale di 24mm su APS-C (36mm equivalente su FF), avrei dunque potuto allargare l’inquadratura, ma avrei incluso elementi di “disturbo” e volevo evitare un ritaglio dell’immagine in post produzione : quando mi è possibile cerco di comporre al meglio.
Renzo Coalova
Aprile 15, 2020 at 5:08 pmCiao a tutti. Non so se Marco potesse cambiare punto di ripresa e non so che focale abbia usato. Personalmente, per enfatizzare ancora di più la vastità degli spazi avrei incluso un pò più di cielo. La trovo un po soffocata quella striscia al limite del frame, oltretutto mi pare ci fosse un bel cielo interessante. Detto questo, mi piace il “coraggio di sperimentare”. Bravo.
MARCO PEDRINI
Aprile 16, 2020 at 6:41 amHo utilizzato un grandangolare 10-24 ad una focale di 24mm su APS-C (36mm equivalente su FF), avrei dunque potuto allargare l’inquadratura, ma avrei incluso elementi di “disturbo” e volevo evitare un ritaglio dell’immagine in post produzione : quando mi è possibile cerco di comporre al meglio.
Renzo Coalova
Aprile 15, 2020 at 5:08 pmCiao a tutti. Non so se Marco potesse cambiare punto di ripresa e non so che focale abbia usato. Personalmente, per enfatizzare ancora di più la vastità degli spazi avrei incluso un pò più di cielo. La trovo un po soffocata quella striscia al limite del frame, oltretutto mi pare ci fosse un bel cielo interessante. Detto questo, mi piace il “coraggio di sperimentare”. Bravo.
Renzo Coalova
Aprile 15, 2020 at 5:08 pmCiao a tutti. Non so se Marco potesse cambiare punto di ripresa e non so che focale abbia usato. Personalmente, per enfatizzare ancora di più la vastità degli spazi avrei incluso un pò più di cielo. La trovo un po soffocata quella striscia al limite del frame, oltretutto mi pare ci fosse un bel cielo interessante. Detto questo, mi piace il “coraggio di sperimentare”. Bravo.
Renzo Coalova
Aprile 15, 2020 at 5:08 pmCiao a tutti. Non so se Marco potesse cambiare punto di ripresa e non so che focale abbia usato. Personalmente, per enfatizzare ancora di più la vastità degli spazi avrei incluso un pò più di cielo. La trovo un po soffocata quella striscia al limite del frame, oltretutto mi pare ci fosse un bel cielo interessante. Detto questo, mi piace il “coraggio di sperimentare”. Bravo.
MARCO PEDRINI
Aprile 16, 2020 at 6:41 amHo utilizzato un grandangolare 10-24 ad una focale di 24mm su APS-C (36mm equivalente su FF), avrei dunque potuto allargare l’inquadratura, ma avrei incluso elementi di “disturbo” e volevo evitare un ritaglio dell’immagine in post produzione : quando mi è possibile cerco di comporre al meglio.