

Lettura fotografica #17
Il luogo sperduto
di Sofia
Una distesa di erba e una cartello di divieto di caccia….con un significato unico ma anche molto semplice
Sofia, attraverso l’app, mi manda questa immagine con il commento che ho riportato.
E’ una immagine di paesaggio un po’ particolare che lascia molto spazio all’elemento umano. La prima cosa che noto dell’immagine è il fatto che la scritta non sia intera. E’ vero che capiamo perfettamente di che cosa si tratta ma le lettere incomplete mi lasciano sempre un interrogativo?! Perché questa scelta? Di certo è un pochino disturbante (o almeno a me fa questo effetto) , e forse era proprio questo che Sofia ci voleva trasmettere? Il disturbo di un cartello di divieto di caccia in un luogo così sereno?! Accentuata da un taglio insolito? La scelta è stata voluta?
In generale credo che avrei scelto una inquadratura leggermente meno chiusa, lasciando un pochino di spazio in più alla distesa verde che si intuisce solo un pochino sulla sinistra. Trovo invece molto azzeccata la scelta della profondità di campo ridotta, complice la grande vicinanza con il cartello. L’orizzonte storto in realtà in questo caso non mi turba particolarmente… è vero è visibile e si intuisce, più che dal prato (potrebbe benissimo essere in discesa) dai pali sfocati sullo sfondo. Ma sono sfocati.. quindi secondo me ci può stare. Diverso discorso se fossero stati perfettamente a fuoco.
Riporto la foto per completezza qui per l’ultima osservazione:


Come si vede la foto presenta una cornice grafica. Anche se è vero che la cornice “aiuta” l’immagine, in generale io preferisco la pulizia e le immagini semplici. Come forse avete notato non metto mai cornici, firma, loghi o watermark. Forse è un po’ un approccio rigido ma personalmente preferisco che la fotografia parli da sola.
Mi piace questo scatto e sono curiosa di sapere di più… ringrazio tanto Sofia per questa immagine e spero abbia piacere di commentare qui sotto!